sabato 7 novembre 2015

Calamarata di Gragnano con zucca, vongole e calamari

Tempo di preparazione: 30-40 minuti
Costo: medio
Difficoltà: facile

Ingredienti per 2 persone:
220 grammi di calamarata di Gragnano
300 grammi di vongole
100 grammi di calamari
100 grammi di zucca
Prezzemolo
Olio extra vergine di oliva
Sale e pepe

Procedimento:
Pulite la zucca e ricavatene una dadolata non troppo grossa, altrimenti il tempo di cottura si allungherà troppo. Tagliate il calamaro a striscioline e lavate accuratamente le vongole facendo la massima attenzione a eliminare quelle morte, dove all’interno potrebbe esserci sola sabbia.
In una padella possibilmente di alluminio fate soffriggere l’aglio con l’olio e rosolateci la zucca per due tre minuti, sfumate con del vino bianco e una volta evaporato aggiungete sia i calamari sia le vongole, e coprite con il coperchio fino a che non saranno aperte completamente. Ora controllate di sale e se necessario aggiungetelo, pepate e unite il prezzemolo. Scolate la pasta al dente e fatela saltare in padella aggiungendo un goccio d’acqua di cottura se necessario (attenzione al sale).

Consigli:
È mia abitudine da qualche tempo, prima di saltare la pasta, di scolare gli ingredienti dalla padella lasciando solo il fondo di cottura, in tal modo da rendere più agevole la mantecatura e allo stesso modo evitare che gli ingredienti (ad esempio le vongole) continuino a cuocere disidratandosi troppo. Li unisco un minuto prima di spegnere il fuoco solo per fargli riprendere calore, tanto il loro sapore lo avranno già ceduto alla salsa e non cambierà niente a livello gustativo. È una tecnica questa che può essere valida anche quando dovrete saltare tanta pasta per una cena con molti ospiti e avete magari una padella piccola con tanti gusci dentro
L’altro appunto che tengo a fare, è che in questo caso le vongole le ho unite alla zucca, avendo un effetto, diciamo così, quasi stufato di sauté e non di soffritto. Effetto voluto apposta per equilibrare bene i sapori, e non far sovrastare troppo la vongola. Al contrario se volete marcare di più il gusto (cosa che può diventare utile per salse per molte persone, perché vi aiuta a tirare fuori più sapore possibile), è quella di fare due fondi di cottura separati; da una parte vongole e calamari e dall’altra la zucca.

Dal Blog: "Il Cucinale" di Alessandro Viola